Produzione: artigianato e innovazione

Vogliamo essere trasparenti perché siamo fieri del modo in cui produciamo i nostri capi. Crediamo che utilizzando tecnologie innovative e processi naturali si possa creare abbigliamento sostenibile e di alta qualità.

Pensati per innovare

Come è oramai chiaro, l’attività dell’industria della moda causa numerosi danni ad ambiente ed esseri viventi: contaminazione di acqua e suolo, deturpamento delle risorse non rinnovabili, danni alla salute umana oltre che assenza di sicurezza sul posto di lavoro, sfruttamento di animali e persone e discriminazione razziale e culturale.

Come risposta a questi problemi che non possiamo più ignorare, abbiamo scelto: una materia prima che non deturpi l’ambiente; una produzione che non inquini e che rispetti i diritti degli esseri umani; una lavorazione che protegga la cultura artigianale del nostro paese; un metodo di tintura che non sia tossica né per l’ambiente né per la tua pelle.

Progettati per durare

I capi Thuja sono progettati per durare a lungo e mantenere la qualità nel tempo. La produzione è limitata in modo da contrastare la sovrapproduzione, il consumo eccessivo e lo spreco, ovvero le dinamiche del Fast Fashion: Thuja offre capi che durano per tutta la vita, non segue le collezioni stagionali, ma si concentra interamente sulla realizzazione di prodotti di alta qualità con il minimo impatto ambientale. Thuja rifiuta il tradizionale ciclo della moda che promuove sconti e consumi eccessivi. 

La sostenibilità è un mezzo di crescita e sappiamo tutti che non ci sono scorciatoie nella creazione di prodotti di alta qualità e di lunga durata. Controlliamo attentamente i nostri produttori per garantire che tutti i nostri prodotti siano realizzati secondo i nostri rigorosi standard di sostenibilità e collaboriamo con produttori italiani per ridurre le distanze e le emissioni di CO2.

Il processo produttivo

La materia prima

INDIA

I capi Thuja sono costituiti da 100% cotone organico. Utilizziamo fibre di colture non alimentari che vengono coltivate in modo responsabile secondo gli standard della produzione biologica che non prevede pesticidi sintetici o erbicidi e OGM.

Il cotone così coltivato non soltanto aiuta a ridurre l’inquinamento del suolo e delle acque, ma è buono anche per la pelle. La coltivazione delle nostre fibre organiche è coperta dallo standard di agricoltura biologica internazionale e nazionale IFOAM.

La filatura

Treviso, ITALIA

Per arrivare al tessuto, la fibra di cotone viene prima trasformata in filato. Per il cotone, la sgranatura è la prima fase di lavorazione, durante la quale i semi vengono rimossi dai batuffoli di cotone. Questi vengono quindi inseriti in una macchina che ne ricava segmenti di fibra lunghi qualche centimetro, a loro volta arrotolati per formare fili.

Tutte le fasi della lavorazione e produzione dei tessuti che utilizziamo sono coperte dalla certificazione GOTS Organic, che rispetta rigorosi criteri ecologici e sociali.

La tessitura

Treviso, ITALIA

Tutti i nostri tessuti sono certificati GOTS Organic.

La fase della tessitura vede la creazione del tessuto a partire dal filato attraverso un processo complesso realizzato con la massima cura da artigiani esperti.

Per le nostre felpe e per i nostri pantaloni abbiamo scelto una lavorazione interna a diagonale, che rende il tessuto morbido e dà una sensazione di comfort e leggerezza; le t-shirt hanno invece un’orditura molto regole che le rende comoda e perfetta per tutti i giorni.

Il confezionamento

Treviso, ITALIA

Il cotone una volta tessuto viene tagliato e cucito da artigiani a Treviso. Arrivati a questa fase, infatti, il capo è un insieme di pezzi di stoffa che vanno uniti tra loro.

Si cuciono le varie parti con l’impiego delle macchine da cucire, e per i particolari si procede a mano con ago e filo. In seguito alla tintura vengono applicate le etichette in materiale riciclato, prodotte a Mantova, e il logo Thuja.

La tintura

Modena, ITALIA

Le tinture Thuja sono coloranti derivati da piante coltivate in orti della zona di Mantova e minerali e vengono fissati con allume e solfato di ferro, degli ausiliari di origine organica certificati GOTS 6.0 e Zdhc 1.1. 

Ciascuna pianta conferisce delle proprietà specifiche al tessuto, rendendolo ipoallergenico, antibatterico, resistente alla sudorazione. L’acqua post-produzione non risulta inquinata e i coloranti non tossici e l’assenza di sostanze chimiche odorose rendono sicuro sia il luogo di lavoro che l’ambiente.

La finitura

Mantova, ITALIA

Nella fase finale il capo viene prima risciacquato, in modo tale da rimuovere eventuali residui e renderlo pulito, e quindi viene stirato. Successivamente vengono applicati i cartellini, viene piegato e inserito nel proprio packaging compostabile.

Infine, consegnamo il pacco al corriere: utilizziamo servizi di logistica con compensazione delle emissioni per tutte le spedizioni, utilizziamo trasporti elettrici nelle località che hanno aderito.

Scansiona il Codice qr nella etichetta di Manutenzione del tuo capo Thuja per accedere al passaporto produttivo digitale

Oppure scoprilo nella sezione "produzione" di ogni prodotto sul nostro sito web

  • Tinture naturali

    -50% Utilizzo di acqua

  • Agricoltura Bio

    -90% utilizzo di acqua

  • Agricoltura bio

    - 94% emissioni di Co2

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  • I coloranti naturali provengono da fonti rinnovabili, come le piante e i minerali, che possono essere reintegrate in modo responsabile

  • Viola radice di robbia

  • Grigio melograno

  • Giallo cipolla

  • Verde Brentonico

  • Rosso Ercolano

  • Natural

  • La tintura industriale ha un'elevata impronta ambientale, in quanto richiede un volume elevato di prodotti chimici e acqua